Lettera al Vibram
Caro Vibram, non neghiamolo: il nostro è stato un rapporto difficile. Di chi sia stata la colpa, non è facile dirlo; certo è che fin dai primi tempi gli attriti si sono sprecati. Senz'altro per te non deve essere stato piacevole passare la prima notte ( e diverse altre che seguirono ) pressato sotto una branda; però non hai perso tempo, neanche un po', per vendicarti, e zac! via con le prime vesciche. Poi ci sono stati degli equivoci; ti posso giurare che quando ti sbattevo per terra ogni quindici-venti secondi, lo facevo contro la mia volontà; mai e poi mai avrei voluto, e di questo mi sono testimoni altre centocinquanta persone. D'altronde tu mi dirai: non è una buona ragione. Difatti, la tua vendetta continuava; e siccome va servita fredda, hai aspettato la prima uscita, quando la tua perfidia ha raggiunto il massimo. Qualche altra vescica, tanto per gradire; e poi, diabolico, incurante del grasso che ti si dava, facevi passare l'acqua, regalandoci ore deliziose specie quando la temperatura viaggiava sui meno quindici. Non contento al rientro in caserma attiravi un po' di polvere qua, un po' di terra là, e via, ti trasformavi in " scarpone sporco ", così avevi modo di farci trovare lungo anche la sera. Con certe premesse, ne tu ne io avremmo pensato che i nostri rapporti potessero col tempo migliorare. Invece...... saranno stati i chili di lucido, le visite dal calzolaio, o più semplicemente le giornate passate insieme a strisciare sotto i reticolati e le notti a pattugliare a 4 lati della caserma, fatto sta che sei cambiato. Sei diventato quasi comodo: del resto, la pubblicità dice che chi ama le Timberland le tratta male; e se questo non vale solo per le tue cugine ricche, il mio amore per te rasenta la follia. Bene: sono passati cinque mesi; purtroppo non posso appiccicarti sopra la stelletta ( non è previsto ) , anche se te la sei meritata almeno quanto l'SCBT e senz'altro più della Drop e della Diagonale, ma ti dirò una cosa che forse ti farà ancora più piacere: ho smesso di sognare i Koflach. E poi, fra altri dieci mesi, te lo posso garantire, per te inizierà una vita di tutto riposo.
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